Snus, tabacco da fiuto, tabacco da masticare…

Sodertalje,,Sweden,-,April,2021:,View,On,Glass,Shelfs,With

Le diverse forme di tabacco per uso orale

I prodotti di tabacco non fumato sono per lo più consumati oralmente, introdotti sotto la lingua oppure tra la guancia e la gengiva. Per far sì che la mucosa della bocca assorba la nicotina, alcuni vanno masticati. Altri vanno invece aspirati con le narici.

Tutte queste forme di tabacco non fumato contenenti nicotina rendono la consumatrice o il consumatore fortemente dipendente e comportano rischi per la salute:

  • Tabacco da fiuto: tabacco in polvere che viene aspirato direttamente attraverso le narici. Legale in Svizzera, è molto irritante per le mucose nasali e contiene numerose sostanze cancerogene.
  • Snus con tabacco: si tratta di una miscela di tabacco, sciolta o in bustine, che va infilata tra la guancia e la gengiva. Contiene nicotina. È consumato soprattutto in Svezia e in Norvegia, ma è sempre più diffuso anche in Svizzera.
  • Snus senza tabacco ma con nicotina: è venduto in bustine (pouch), sovente bianche, contenenti fibre vegetali, aromi e sali di nicotina oppure nicotina sintetica. Induce una forte dipendenza. Smettere di consumare questo prodotto è altrettanto difficile quanto smettere di fumare.
  • Snus senza tabacco e senza nicotina: anche questo si presenta sotto forma di bustine che vanno infilate tra la guancia e la gengiva. Contiene solo erbe, aromi, vitamine, minerali e talvolta ginseng. Alternativa allo snus con nicotina, è presentato dai fabbricanti come un ausilio possibile alla disintossicazione.
  • Tabacco da masticare: si presenta sotto forma di foglie di tabacco sciolte, intrecciate o compresse. La consumatrice o il consumatore ne tiene una piccola porzione in bocca, per diverse ore.
  • I produttori propongono anche pastiglie di tabacco.

Con numerosi additivi…

Questi prodotti di tabacco non fumato contengono numerosi additivi che permettono di:

  • ampliare la gamma di sapori (zucchero, noci, spezie, olii, aromi di frutta e così via),
  • aumentare il pH con un tipo di nicotina non protonata, così da rendere il consumo più gradevole,
  • aumentare l’assorbimento della nicotina, così da mantenere la consumatrice o il consumatore dipendente dal prodotto.

Una formula che spinge i giovani a iniziare a fumare!

In Svizzera niente indica che queste alternative di tabacco non fumato abbiano effetti positivi. Uno studio condotto presso il CHUV di Losanna nel 2018 su 5’000 reclute dell’esercito e pubblicato sulla rivista Nicotine & Tobacco Research (1) mette in evidenza gli effetti catastrofici di questo tipo di consumo. Questi prodotti, infatti, aumentano la probabilità che i giovani adulti inizino a fumare! Le persone che non fumano ma che consumano già tabacco di questo tipo in piccole quantità hanno maggiori probabilità di passare al consumo di sigarette.

Sempre secondo questo studio, le reclute che già fumano hanno maggiori probabilità di continuare, anche se consumano in parallelo snus o tabacco da fiuto. In Svizzera, queste alternative non hanno un effetto positivo sul consumo di sigarette, almeno per quanto concerne la fascia di età attorno ai 20 anni. Al contrario, sembrano piuttosto nocive.

Rispetto alla nicotina protonata o ionizzata, la nicotina non protonata o libera viene assorbita più facilmente. Di conseguenza, il consumo di questi prodotti è più gradevole e induce una forte dipendenza.

Un aumento delle vendite in Svizzera

Dal 2019 la vendita in Svizzera a persone che hanno già compiuto 16 o 18 anni (a seconda del cantone) è legale. Questa legalizzazione controllata della vendita di snus era parte del progetto di legge federale sui prodotti del tabacco previsto per il 2022, ma ha avuto luogo prima. Lo snus è tassato al 6% del prezzo di vendita al dettaglio secondo la legge federale sull’imposizione del tabacco. Lo snus senza tabacco non è tassato.

Questi prodotti non offrono alcun vantaggio rispetto alle sigarette o ai dispositivi elettronici per il rilascio di nicotina. Uno studio ha mostrato che la dipendenza da nicotina è più elevata tra le persone che consumano snus rispetto alle persone che fumano. (2) In generale, gli studi rilevano che tra le persone che fumano, quelle che consumano snus hanno maggiori probabilità di continuare a fumare! (3)

Si ritiene che il consumo esclusivo di tabacco da masticare e snus sia uno dei percorsi di iniziazione al consumo misto e poi al consumo esclusivo di sigarette. Il 20% delle persone che consumano solo snus passa in seguito a un consumo quotidiano di sigarette. (4)

L’importazione di snus svedese in Svizzera è aumentata. In soli otto anni è passata da 484 chilogrammi (2004) a 28,3 tonnellate (2012). Secondo i dati rilevati dal Monitoraggio svizzero delle dipendenze nel 2016, lo 0.5% delle circa 11’000 persone che hanno risposto al sondaggio ha fatto uso di snus; la quota più alta si registra tra gli uomini (0.9%). Si ritiene che lo snus sia consumato soprattutto da uomini di età compresa tra 15 e 24 anni. (5)

E altrove nel mondo?

Negli ultimi anni, il tabacco non fumato, in particolare quello da fiuto, è sempre più diffuso, in particolare tra le persone che non hanno ancora compiuto 40 anni.

Negli Stati Uniti, si ritiene che i prodotti di tabacco non fumato siano consumati da 8.1 milioni di persone (6), soprattutto nella fascia compresa tra 18 e 25 anni. (7) In Svezia il consumo di snus è superiore a quello di sigarette. Nei primi anni ’80, il 17% della popolazione svedese consumava snus, contro il 37% che fumava. Dal 2005, il rapporto si è invertito, e le persone che consumano snus sono oramai il 28%, contro il 14% di persone che fumano. (8)

Negli Stati Uniti e in Svezia il consumo di snus è aumentato tra i giovani uomini. (9)

In Francia, il tabacco non fumato è consumato soprattutto da uomini, adolescenti e giovani adulti, in particolare tra gli appassionati di sport su neve e ghiaccio.

La vendita di snus è vietata in tutti i paesi europei tranne tre. Fino a poco tempo fa, solo la Svezia e la Norvegia la autorizzavano, grazie a una deroga dell’UE.

Le multinazionali del tabacco presentano questi prodotti come meno tossici rispetto alle sigarette, proprio come un tempo avevano fatto con le cosiddette sigarette light. Alla fine del 2019, la Food and drug administration (FDA) statunitense ha riconosciuto lo snus come il primo prodotto ufficialmente meno dannoso del tabagismo.

Riferimenti
  1. Gmel G, Clair C, Rougemont-Bücking A, Grazioli VS, Daeppen JB, Mohler-Kuo M, Studer J. Snus and Snuff Use in Switzerland Among Young Men: Are There Beneficial Effects on Smoking? Nicotine Tob Res. 2018 Sep 25;20(11):1301-1309. doi: 10.1093/ntr/ntx224 .
  2. NL Benowitz. Nicotine and smokeless tobacco CA: a cancer journal for clinicians, 2008 – Wiley Online Library
  3. Grøtvedt L, Forsén L, Ariansen I, Graff-Iversen S, Lingaas Holmen T. Impact of snus use in teenage boys on tobacco use in young adulthood; a cohort from the HUNT Study Norway. BMC Public Health 2019;19: 1265.
  4. B.Dautzenberg. Le tabac à sucer, cette drôle d’idée que la Suède veut exporter. Info Respiration (Paris) n◦96, avril 2010
  5. Kuendig H., Notari L., Gmel G. (2017). Cigarette électronique et autres produits du tabac de nouvelle génération en Suisse en 2016 – Analyse des données du Monitorage suisse des addictions, Addiction Suisse, Lausanne, Suisse
  6. MR Piano, NL Benowitz, GA FitzGerald, S Corbridge… Impact of smokeless tobacco products on cardiovascular disease: implications for policy, prevention, and treatment– Circulation, 2010 – Am Heart Assoc
  7. MR Piano, NL Benowitz, GA FitzGerald, S Corbridge… Impact of smokeless tobacco products on cardiovascular disease: implications for policy, prevention, and treatment– Circulation, 2010 – Am Heart Assoc
  8. Dautzenberg B. Le tabac à sucer, cette drôle d’idée que la Suède veut exporter. Info  Respiration (Paris) n◦96, avril 2010)
  9. Eidgenössische Kommission für Tabakprävention. EKTP-Stellungnahme zu Tabakprodukte zum oralen Gebrauch. [Online].; 2017

Ultima modifica: